Donne – musei

27 Gennaio 2014
DARPS, Roma

Presso la sede di DARPS, il 27 gennaio 2014, si svolge l’incontro Donne-Musei appuntamento del ciclo Conversazione a partire dalle immagini.

La rappresentazione del nudo di donna nelle sale dei musei è stato un fenomeno completamente accettato e dato per ineluttabile fino a quando le strategie di controcultura visiva attuate dalle donne hanno smontato l’ovvietà di un fare che è apparso e riapparso in precisi momenti storici. Ripercorrerli rende evidente il potere che gli artisti uomini hanno esercitato sulle abitudini dello sguardo, anche su quello delle donne. Conoscere queste artiste e le loro opere è un gesto genealogico nella costruzione di un altro immaginario possibile e di una storia sociale dell’arte ancora da scrivere.

Canova, David Seymour, Karen Knorr, Giorgione, Bronzino, Tiziano, Andrea Fraser, Marina Abramović, Diego Velázquez, Jacques-Louis David, Jean-Auguste-Dominique Ingres, Guerrilla Girls, Courbet, Niki de Saint Phalle, Marcel Duchamp, Man Ray, Meret Oppenheim, Pablo Picasso, Tracey Emin, François Boucher, René Magritte, Sarah Lucas, Cornelia Parker, Egon Schiele, Mona Hatoum, Ghada Amer, Manet, Piero Manzoni, Yves Klein, Artemisia Gentileschi, Helena Almeida, Louise Bourgeois, Martha Rosler, Cindy Sherman, Rosemarie Trockel, Barbara Bloom, Sherrie Levine, Carol Rama, VALIE EXPORT, Marilyn Minter.

Donne – Libri

28 Gennaio 2014
DARPS, Roma

Nella sede di DARPS, il 28 gennaio 2014, si svolge l’incontro Donne-Libri appuntamento del ciclo Conversazione a partire dalle immagini.

La lecture è dedicata alla riflessione del ruolo della scrittura all’interno dei linguaggi dell’arte, nelle opere degli artisti: Xu Bing, Barbara Bloom, Vittorio Corcos, Maria Friberg, Mona Hatoum, Candida Höfer, Mary Kelly, Anselm Kiefer, Joseph Kosuth, Matej Krén, Maria Lai, Ketty La Rocca, Alicia Martin, Shirin Neshat, La stele di rosetta, Rachel Whiteread

Attualità dell’arte di Frida Kahlo

La radicale sovversione matrilineare dell’autoritratto nelle artiste contemporanee

Lecture di Marica Croce Caldarulo

1 Aprile 2014
Salone Borromini, Biblioteca Vallicelliana, Roma

Presso il Salone Borromini della Biblioteca Vallicelliana, il 1 aprile del 2014, si tiene la conferenza di Marica Croce Caldarulo Attualità dell’arte di Frida Kahlo. La radicale sovversione matrilineare dell’autoritratto nelle artiste contemporanee. L’appuntamento fa parte degli incontri “Darps – Racconti di storia dell’arte con occhi di donna. Donne e autoritratto”.

In occasione della mostra dedicata a Frida Kahlo (Scuderie del Quirinale, Roma, 20 marzo-31 luglio 2014), la conferenza approfondisce i molti aspetti della sua ricerca rimasti quanto mai attuali e presenti nell’arte contemporanea e individua i temi, gli snodi e le assonanze tra la pittrice messicana e le artiste attive a partire dagli anni Sessanta a oggi.

Frida Kahlo muore nel 1954 e già durante la sua vita è molto apprezzata come artista anche in Francia e negli Stati Uniti. Al tempo stesso è molto popolare e amata nella sua terra, il Messico post-rivoluzionario, per la sua passione politica. Alla sua morte diventa una vera icona nazionale e il suo mito, negli ultimi due decenni, si è accresciuto e ampliato. Il “fenomeno” Frida esplode all’inizio di questo secolo anche grazie a biografie come Great Women Artists: Frida Kahlo di Dominique Mougenot, 2000, e al film Frida del 2002 diretto da Julie Taymor, incentrato sulla sofferta vita privata della pittrice interpretata da Salma Hayek. Un fenomeno che ha scavalcato i confini dei circuiti dell’arte e che potremmo avvicinare a quello di Andy Warhol.

È molto interessante ritrovare nella pittura della Kahlo temi modernissimi quali: la contiguità tra vita e arte; l’espressione delle emozioni legate alle proprie esperienze; l’affermazione della sua identità di donna pittrice nel panorama artistico maschile del suo tempo tra muralisti e surrealisti. La pittrice è sempre rimasta coerente alla propria personalissima identità artistica, e autonoma da qualsiasi gruppo artistico a lei contemporaneo, un’indipendenza che è di fatto una differenza di genere.