Myriam Laplante

naviga tra le immagini e le parole delle artiste

Elisir, istallazione, performance, Fondazione Volume!, Roma, 2004

“Elisir è il siero della vita, la formula magica per risolvere tutti i mali del mondo, un rimedio per i problemi miei e dell’umanità. Durante la mostra gli esseri sottoposti all’elisir vengono distrutti dallo stesso elisir.

Sono degli ignari felici, come quelli che hanno votato per Bush, in quanto fischiettano in coro mentre vengono distrutti, non rendendosi conto di quello che succede veramente.

Man mano che va avanti la mostra, vanno avanti anche gli esperimenti. Gli esseri che ricevono l’elisir vengono progressivamente distrutti, le loro facce si disintegrano lasciando vedere il teschio. Sarà un processo lento e irreversibile, proprio come quello che sta realmente accadendo nel mondo oggi.

Ci saranno anche tutta una serie di esseri sotto vetro, che ancora non hanno ricevuto l’elisir.                                                                            

Di quelli che entrano nel meccanismo, nessuno avrà scampo, anche perché le persone sono contente di farsi manipolare perché è più semplice e comodo, non capendo che stanno firmando la loro distruzione”

Myriam Laplante

Chittagong, Bangladesh, 1954